Nel Cross Internazionale di Venaria, successo dell'azzurro Yeman Crippa nel cross lungo, mentre Gaia Sabbatini e Sebastiano Parolin si aggiudicano il cross corto. Anna Arnaudo prima delle azzurre nel cross lungo alle spalle delle africane.

Si ritorna a correre sui prati de La Mandria, un anno dopo gli Europei di Cross. Percorso leggermente diverso, ma invariato lo scenografico passaggio nella galleria delle carrozze all’interno del Castello, al quale si uniscono per la prima volta i cortili e i Giardini Marchesali. Questo è lo scenario scelto dall’azzurro Yeman Crippa (Fiamme Oro) per il suo debutto stagionale nella corsa campestre, qui dove fu quarto nella rassegna continentale. Atterrato solo poche ore prima del via dopo quasi un mese di raduno in quota a Iten, in Kenya, va subito in fuga ma viene poi raggiunto da Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) con il quale dà vita ad un avvincente testa a testa per tutta la gara, risolto dalla splendida olata finale di Crippa che si aggiudica la vittoria. Nel match per la terza piazza Yassin Bouih (Fiamme Gialle), tra i protagonisti del trionfo azzurro in staffetta agli Europei 2022 proprio alla Mandria, riesce a precedere Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto, 28:33), vincitore nello scorso weekend a Osimo. In chiave piemontese, da segnalare il sesto posto di Marouan Razine (Esercito) e il settimo di Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto), terzo a Osimo nella prima prova del cross nazionale, 15mo Luciano Spettoli (Atl. Alessandria).

Doppietta africana nei 7,8 km delle donne con il successo di Caren Chebet (Kenya) su Ikram Ouaaziz (Marocco). La migliore delle azzurre è nettamente Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino), poco distante al terzo posto dopo aver viaggiato a lungo in seconda posizione.

“Ho corso a denti stretti, per dare il massimo dal primo metro. Mi sono buttata e alla fine è stata dura”, commenta la cuneese che ha vinto un mese fa il titolo italiano nella mezza maratona. Quarta l’altra piemontese Elisa Palmero (Esercito), sesta Giovanna Selva (Carabinieri), settima Valeria Roffino (Fiamme Azzurre), 16ma Isabella Caposieno (Battaglio CUS Torino).

Nel cross corto di 2,3 km è Gaia Sabbatini a trionfare ancora sui prati del parco La Mandria. Come un anno fa nella staffetta d’oro agli Europei, la teramana delle Fiamme Azzurre esulta a braccia alzate in 7:50 seguita da Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 7:53). Prima delle piemontesi Miriana Ramat (Atl. Susa Adriano Aschieris) terza. Al maschile vince Sebastiano Parolini (Ga Vertovese) che, grazie ad un allungo nel finale, si mette alle spalle il piemontese Ossama El Kabbouri (Battaglio Cus Torino). Nono Nicolò Daniele (Atl. Canavesana), che segue di un secondo il piemontese dell’Atl. Biotekna Ayyoub El Bir, ottavo, 13mo Nicola Patti (Bugella Sport), 15mo Filippo Morale (Atl. Alessandria), 16mo Leandro Demetri (Atl. Alessandria), 19mo Francesco Netti (Battaglio CUS Torino).

A livello giovanile sui 5,8 km Francesco Ropelato (Us Quercia Rovereto) fa il bis nella gara under 20 dopo il successo al Cross Valmusone di Osimo. Terzo il piemontese Amorin Gerbeti (Atl.

Saluzzo), 11mo Lorenzo Farasin (Battaglio CUS Torino), 12mo Diego Poletto (Bugella Sport), 20mo l’allievo Christian Piana (ASD Gravellona VCO).

Tra le juniores lo spunto risolutivo in 11:56 nei 3,8 km è di Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), bronzo mondiale di categoria nella corsa in montagna, che all’Eurocross di Venaria Reale da allieva era stata la prima delle azzurre tra le under 20. Sul podio di giornata anche la piemontese Adele Roatta (Bracco Atletica, 12:06); ottava l’azzurra di corsa in montagna Matilde Bonino (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) che precede la compagna di club Anastasia Zucco, nona, 11ma Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino), 13ma Margherita Vignolo (Atl. Alba), 17ma l’allieva Silvia Signini (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari), 20ma Corinna Vanni (Sport Project VCO).

Si sono poi disputate le prove di contorno per i giovanissimi, vale a dire categorie cadetti e ragazzi. Tra i cadetti (1800m) secondo posto di Emanuele Orrù (Battaglio CUS Torino), preceduto solo dal ligure Gabriele Ferrara (Atl. 2000 Bordighera), terzo Gabriele Gattino (Sisport); al femminile successo di Alice Rosa Brusin (Atl. Pinerolo) che precede Annachiara Allara (Brancaleone Asti) e Alessia Gaiola (Runner Team 99). Nella categoria ragazzi (1000m), al maschile doppietta valdostana con Armin Blanc (Atl. Sandro Calvesi) a precedere il compagno di club Christophe Vierin, terzo il primo dei piemontesi, Lorenzo Gallo (ASD Dragonero) che perde la volata con Vierin. Al femminile, vittoria per la lombarda Asia Scimone (Atl. Meneghina) che precede piuttosto nettamente Viola Maritz (Atl. Avigliana For Fun), terza Martina Giglio (Mezzaluna).

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